Casia è sopravvissuta ai tentativi di suo fratello di distruggerla, ma la battaglia è appena cominciata. Piena di rabbia, ferita e segnata dalla maledizione di un Dio supremo, viaggia verso nord per raggiungere la Corte di Moreth, in cerca di alleati.
La potente Corte degli Elfi conserva conoscenze perdute e segreti sulle divinità, ma le minacce sono sempre dietro l'angolo per Cas e i suoi amici.
Elander sta perdendo i suoi poteri e la sua natura divina, ma è determinato a fare da spalla a Casia e a convincere i suoi antichi e volubili alleati a sostenerla. L'ha già persa una volta. Non la perderà di nuovo, anche se la devozione per lei potrebbe essere ciò che lo distruggerà.
E quando quella distruzione arriverà, tutto il loro mondo potrebbe cambiare.
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As a kid, S.M. Gaither spent way too much time playing video games like Final Fantasy and reading every book she could get her hands on instead of doing silly things like her assigned homework. As an adult…Well, not much has changed. Her goal is to write books that distract others from their life’s obligations, too, thus creating an army of fellow procrastinators over which she can reign supreme. These days, her personal favorite places to procrastinate are in the mountains near her North Carolina home, in the company of her husband, their daughter, and their very spoiled dog.
Questo soffre un po’ della sindrome del libro di mezzo: si va avanti perché conosciamo i personaggi, perché ci siamo affezionati, perché alla fine vogliamo sapere come va a finire la storia. Perché altrimenti, sarebbe stato solo un “allungare il brodo”. Fino al 70% circa del libro, ho fatto un po’ fatica a continuarlo perché mi è sembrato tutto frettoloso e senza senso, Casia si è ritrovata sbalzata da una parte all’altra senza che noi lettore avessimo nemmeno modo di ricordarci il motivo di ciò che stava accadendo, dando l’impressione di non essere importante. Quando poi sono arrivata al finale, è successo tutto di botto in tipo 50 pagine. Spesso c’erano riferimenti a cose successe nelle prime pagine a cui però secondo me non era stata data la giusta importanza. Di per sé, non ho concluso il libro sentendomi totalmente insoddisfatta, mi sono però chiesta che bisogno ci fosse di un finale del genere e di altri due libri.