Letteratura Postmoderna discussion

Eccoci: chi legge Austerlitz questo mese?

Io non so lo so se riesco. Vi faccio sapere.

So che lo avevo già detto anche lo scorso mese, per poi sparire nel nulla, ma questa volta dovrei proprio farcela.
Austerlitz mi ispira moltissimo, appena finisco i libri in lettura lo inizio.

Avendolo proposto (contento dunque che abbia vinto il sondaggio), non posso che unirmi alla lettura collettiva. Comincio però a metà della prossima settimana, quando credo avrò finito 2666.

ciao, vi auguro buona lettura con sebald, libro stupendo. passo a lettura parallela jesmyn ward e alice munro. e cerco di procurarmi il gormenghast. a presto! :)

buona lettura a tutti, io passo per incapacità di leggere più di tre libri in contemporanea :-)

Preso Austerlitz. Inizio a leggere :)

marco_izner wrote: "Avendolo proposto (contento dunque che abbia vinto il sondaggio), non posso che unirmi alla lettura collettiva. Comincio però a metà della prossima settimana, quando credo avrò finito 2666."

Anche se a volte la coerenza può sembrare sopravvalutata, in questo caso la apprezzo molto.
Spero che altri votanti ti raggiungano ;)

Methilammina wrote: "Preso Austerlitz. Inizio a leggere :)"

Perfetto.

Benvenuto :)

E'in lista da un po'ma il mio mese é molto pieno. Mi piacerebbe peró una lettura condivisa, provo a vedere se riesco a raggiungervi in corsa, ma non prometto nulla , é un libro che avevo intenzione di gustare con calma.

Ordinato. Spero che arrivi entro la prossima settimana. Austerlitz e’ un libro che volevo leggere da un po’, mi fa davvero piacere che sia stato scelto come lettura del mese dal gruppo!

Per ora ho letto giusto una manciata di pagine (purtroppo il tempo e la concentrazione scarseggiano, in questo periodo), ma lo sto trovando ipnotico. Densissimo, ricco di stratificazioni, molto colto, ma decisamente ipnotico.

Avevo Austerlitz in reading list da qualche mese ...giusto il tempo di finire Makine e poi mi aggiungo alla vostra banda.

Io l'ho scaricato. Ci sono anch'io!

Sono arrivato a circa 1/3. Non ho capito dove voglia andare a parare, ma la scrittura mi piace molto.

...l'ho messo in lettura ma in tutto il giorno non sono riuscita ad avere un momento di calma per iniziarlo! Speriamo che stasera sia la volta buona.

Sono all'incirca ad un quarto e mi pare che si inizi ad entrare nel vivo del discorso. Me lo sto gustando.

ma esattamente come è la storia?

Io sono circa a metà, ricopio dagli appunti che sto iniziando a buttare giù: "...tema principale del romanzo è un'avventura psicologica: il riemergere dei ricordi talmente sopiti nell'inconscio/subconscio da non potersi nemmeno sospettare della loro esistenza" ma è anche stracolmo di divagazioni e dissertazioni in perfetto stile Victor Hugo.

Ci sono anch'io: iniziato ieri sera, ma ancora troppo presto per farsi un'idea.

Malacorda wrote: "Io sono circa a metà, ricopio dagli appunti che sto iniziando a buttare giù: "...tema principale del romanzo è un'avventura psicologica: il riemergere dei ricordi talmente sopiti nell'inconscio/sub..."

ok, grazie
cercavo di farmi un'idea perchè potrei leggerlo poi, dal momento che adesso ne sto finendo altri

Sebald su Minima Moralia

Io lo inizio oggi. Scusate il ritardo!

Finito stanotte. Non arrivo a 5/5 perché non lo sento perfettamente nelle mie corde, ma senza dubbio si tratta di un'opera molto pregevole. Ora finisco di scartabellare i miei appunti e per i commenti successivi da farsi qui aspetto che abbiano finito anche gli altri.

Nel frattempo rispondo alla domanda di @Angela: gli inserti fotografici sono più una scelta tematica che non stilistica. A mio avviso sono parte integrante del discorso, dei temi affrontati nell'opera.

L'ho iniziato e mi sta piacendo. E' molto descrittivo, un lungo flusso di coscienza che mi entusiasma e che arricchisce ancora di più.

Concordo con Malacorda: anche secondo me gli inserti fotografici raccontano i temi nell'opera permettendo di capirla meglio.

Io sono indietro. Perdonate, ma sono giorni frenetici.

Concordo con quanto scritto da @angela, specialmente nella chiusura: anche io non sono arrivata a dargli 5 stelle perché non è stato uno di quei libri talmente emozionanti da "illuminarmi", come scrivevo anche tra i commenti sotto la mia recensione, non lo ho sentito perfettamente e completamente nelle mie corde (come invece mi è accaduto con altri libri, magari anche di peso specifico un po' inferiore a questo); ma è certamente una di quelle opere delle quali quanto più se ne parla, tanto più se ne cavano argomenti da sviscerare.