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Reading Bingo 2023

No. La lingua di Ishiguro non è il giapponese, è l’inglese. Può essere Conrad, per dire, o Nikolaj Lilin.


Ma fino a sei anni ha vissuto in Giappone, quindi immagino che la sua lingua d'origine sia il giapponese, non credo che abbia parlato in inglese a casa quando ancora viveva in Giappone.

Irène Némirovsky va bene per la lingua non sua? E per l'esilio?

OK, grazie. Diciamo che ho già un classico del 900 per il prossimo mese. 😁


E gioco subito I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni per un animale (non cane o gatto) in copertina.
(Purtroppo la versione audiolibro non esiste, quindi metto cartacea, ma in realtà l'ho ascoltato)
È una storia di formazione molto particolare, in quanto si parla di animali umanizzati. Sono toccati diversi temi tra i quali religione, amore, paura, istinto. Mi è piaciuto ma non credo l'avrei mai preso cartaceo.
su Annie ernaux l'intento era di far scoprire i libri della scrittrice, quindi su questa casella non consideriamo il limite di pagine.

OK, grazie, perché Gli anni è in effetti quello che mi ispirava meno... 🤷♀️

Allora credo possa valere Gli eroi della guerra di Troia di Giorgio Ieranò, finito di ascoltare giusto oggi. Un compendio dei personaggi più famosi, sia troiani che achei.
Personalmente sapevo quasi tutto, ma questo perché sono drogata di mitologia greca.
Per Ishiguro: la Dewey lo categorizza come scrittore inglese; personalmente non considero l’influenza dei primi sei anni pari a uno come Lilin o Dimitri che hanno iniziato a scrivere da adulti in una lingua appresa.
Per Un inverno da lupi: per Montagna va benissimo.
Per Un inverno da lupi: per Montagna va benissimo.

Sì valgono"
Grazie!

Un romanzo molto cupo, con un omicidio misterioso all'inizio dell'autunno, e con numerosi comportamenti sospetti, anche tra i protagonisti, che rendono la storia piuttosto ermetica. Forse dipende dal fatto che ci troviamo in Svezia, o meglio, in uno degli ultimi anni del cosiddetto Impero svedese, il 1717, in una terra di confine, con re Carlo XII - di cui in molti non hanno certo una buona opinione - che combatte su molti fronti e, soprattutto, sta cercando di invadere la Norvegia. In questo romanzo ci troviamo su una terra ostile, una zona di montagna (fittizia) al confine tra Svezia e Lapponia (e ricordiamo che la Lapponia e tutta la Finlandia erano annessi all'Impero svedese, così come l'Estonia e varie altre aree sul confine russo).
Forse dipende dal fatto che ancora c'è una lotta tra chiesa protestante e riti autoctoni, tradizioni che vengono considerate stregoneria, soprattutto tra i lapponi, ma anche le nostre protagoniste finlandesi ne sanno qualcosa, dato che sembrano avere dei poteri paranormali - sia Maija che Frederika, sua figlia, sembrano vedere gli spiriti, alcuni, almeno, e poi i lupi che nessun altro vede - e che forse, proprio a causa di questi, hanno deciso di trasferirsi dalla Finlandia scambiando la casa con zio Teppo, lo zio di Paavo, il marito di Maija.
O forse ci sono dietro le passioni umane più abiette, che sono vicine al demonio molto più di alcune innocenti tradizioni, malgrado siano benedette dalla chiesa.
Il tutto nel paesaggio polare invernale con notti lunghissime, tempeste di neve e aurore boreali, che rendono la magia e gli spiriti quasi reali.
2 punti: 1 punto casella + 1 punto tema del mese


Un romanzo ambientato in un periodo storico particolare: siamo alla fine della Seconda Guerra Mondiale e Giada, che abita a Legnano, ha dovuto abbandonare gli studi non solo a causa della guerra, ma anche perché sua madre si è da tempo trasferita in Africa, abbandonando il marito, un siciliano, e disseminando i figli in varie case. Giadina è stata forse la più sfortunata di tutte, perché la zia la fa sentire sempre inferiore a sua cugina e le rende le difficoltà della guerra ancor più dure. Per questo, Giadina idealizza l'America (la zia è fascista e per lei gli americani sono gentaglia) e, soprattutto, l'Africa, dove sogna di andare a vivere con la madre, chiamando entrambi i continenti La grande A.
Quando alla fine il suo sogno si avvera e Giada raggiungerà la madre ad Assab, in Eritrea, dove la Adi ha un bar, si renderà conto che l'Africa non è certo un luogo ideale, anzi. Qui scoprirà ben presto la comunità post-coloniale degli anni '50, soprattutto quando sposerà Giacomo, un affascinante scavezzacollo, che sarà presto il grande A(ssente) dalla vita sua e del piccolo Massimiliano, loro figlio, e che la porterà ad abitare ad Addis Abeba per poi partire quasi subito dietro le gonnelle dell'amante di turno, lasciandola a sbrigarsela da sola in tutto, mentre suocera e cognata continuano a criticare ogni sua mossa, quasi a dare ragione a Giacomo per essere andato via, nel tentativo di sottrarle Massimiliano. Per fortuna, Giada e Adi sono due donne forti, che non si arrendono ai dettami della società e che sanno rimboccarsi le maniche ogni volta che la vita dà loro uno scossone e le costringe a ripartire di nuovo da zero, e ottenere quello che meritano; due femministe in un mondo ancora così gretto e conservatore.
Ritornate in Italia si sentiranno trattare come straniere, prese in giro, guardate con sospetto e con invidia per quell'italiano senza inflessione dialettale che le rende inclassificabili ed esterne alla comunità, mentre l'Africa, con tutte le sue imperfezioni, sarà l'oggetto della loro nostalgia e mentre dovranno aiutare Massimiliano ad ambientarsi in un mondo completamente diverso da ciò che ha conosciuto nella sua breve vita, tentando di crescerlo diverso da quel padre così farfallone e inaffidabile.
1 punto casella

Mi iscrivo anch'io a occhi chiusi - non ho neanche letto le caselle!!!
Spero che quest'anno riuscirò a terminarla
Per Il titolo inzia con la prima lettera del tuo nome gioco il bellissimo Siamo come scintille di Luigi Garlando. Un romanzo che è non solo una dichiarazione d'amore alla poesia (e che è ben farcito di poeti, poetesse, citazioni e aneddoti letterari) ma soprattutto di fiducia verso le nuove generazioni, i ragazzi che spesso vediamo come inerti ma che sono invece interconnessi e affamati di voce, fedeli e appassionati. Un romanzo stratificato, che di passaggio tocca moltissimi temi; amicizia, amore, scuola, genitori, fama, il meccanismo spesso distorto della fama su internet, e molto altro ancora.

Che dire, mi è anche piaciuto, ma non me l'aspettavo da chi ha scritto The Good Earth.
Questo è un libro "intimista", che descrive rapporti - tra madre e figlia, tra marito e moglie, tra madre e figlio, tutto dal punto di vista dell'io narrante.
E sinceramente mi ha abbastanza spiazzato la descrizione di quest'amore assoluto, che supera anche le barriere della separazione fisica tra i continenti fino a (view spoiler) ; boh, mi pare strano da chi conosce la storia...
Si fa leggere

;)
Iniziale vale iniziale del nome o del Nick?

Che poi Laura è stata proprio brava: libri con la sua iniziale ce ne sono una marea, ma non ha usato l'articolo, anche se era consentito. 😊
Proviamoci, dopo diversi anni di riposo.
Europa del 1700 - Un inverno da lupi - 2pt. Commento sul GdL del mese
Scritto da Annie Ernaux - Il posto - ascoltato in audiolibro, tra l'altro mi piace molto la lettrice scelta per questi libri, rende bene una certa atmosfera che non so definire. Un lungo racconto in cui si ricorda il padre, il proprio posto come figlia, ma anche il posto nella società.
Una storia di sopravvivenza - Cucinare un orso il romanzo è volto a raccontare il prete - esistito veramente - ma è anche la storia di riscatto di Jussi (inventato) che da sami maltrattato impara a leggere e scrivere, e sopravvive all'odio verso la sua popolazione. 2pti.
Trasferirsi - Le due mogli di Manzoni - Teresa Borri si trasferisce poco lontano da casa, ma molto lontano dalle proprie abitudini e libertà quando diventa la seconda moglie di Manzoni, in un ritratto che ci mostra la costante competizione con l'ombra della prima moglie, morta precocemente anche a causa delle numerose gravidanze. 1pto
Europa del 1700 - Un inverno da lupi - 2pt. Commento sul GdL del mese
Scritto da Annie Ernaux - Il posto - ascoltato in audiolibro, tra l'altro mi piace molto la lettrice scelta per questi libri, rende bene una certa atmosfera che non so definire. Un lungo racconto in cui si ricorda il padre, il proprio posto come figlia, ma anche il posto nella società.
Una storia di sopravvivenza - Cucinare un orso il romanzo è volto a raccontare il prete - esistito veramente - ma è anche la storia di riscatto di Jussi (inventato) che da sami maltrattato impara a leggere e scrivere, e sopravvive all'odio verso la sua popolazione. 2pti.
Trasferirsi - Le due mogli di Manzoni - Teresa Borri si trasferisce poco lontano da casa, ma molto lontano dalle proprie abitudini e libertà quando diventa la seconda moglie di Manzoni, in un ritratto che ci mostra la costante competizione con l'ombra della prima moglie, morta precocemente anche a causa delle numerose gravidanze. 1pto
Inizia con la lettera del tuo nome - Sfida a Poirot - classico giallo in cui Poirot compare ben poco, e infatti il vero giallo è il senso del titolo. Carino.
Letto più di 20 anni fa - Alice nel paese delle meraviglie - riletto in una edizione illustrata da Rebecca Deutremer, sono sempre un po' lontana dal nonsense del romanzo, e con perplessità verso l'autore, ma è stata una lettura piacevole.
Letto più di 20 anni fa - Alice nel paese delle meraviglie - riletto in una edizione illustrata da Rebecca Deutremer, sono sempre un po' lontana dal nonsense del romanzo, e con perplessità verso l'autore, ma è stata una lettura piacevole.

In realtà, ho scoperto che soddisfa non so quante task di questa Bingo. Parla di un evento memorabile negativo, accaduto nel 1978 (quindi dal 1950 in poi) ed è ambientato per metà negli Stati Uniti e per metà in Guyana (non so le percentuali, ma deciderò poi dove si svolge il giallo vero e proprio per giocarlo nella Miss Marple).
Ma, soprattutto, mi è venuto un bruciore di stomaco nel rendermi conto che è proprio un tema che mi indispone particolarmente, quindi forse lo gioco nella casella fuori dalla mia comfort zone... perché non posso leggere due titoli che soddisfano la casella, anche se ho pronto Veleno (è proprio il caso di dirlo) di Trincia, mentre per le altre caselle sono un po' più incerta su cosa leggerò (oddio, ho messo da parte un po' di romanzi con terremoto per il tema che giocheremo più avanti...)
Cosa mi consigliate?

Arrivo a dire che forse questo è il romanzo della serie che mi è piaciuto di più finora. Continuano le ricerche del Gatto con gli stivali, una vecchia conoscenza di Iole, ma questa volta le Miss Marple del Giambellino vengono ingaggiate da Furio perché la sua amante, Viviana - un'insegnante dalla vita sessuale piuttosto attiva e che ha ricevuto diversi messaggi da parte di stalker - è apparentemente fuggita con un suo allievo diciassettenne. Più che alla polizia, questo caso interessa ai giornali scandalistici - come La Città, il giornale di Cagnaccio e per cui lavora Irene - e le trasmissioni spazzatura di cronaca. Anche qui, non tutto è come sembra...
1 punto casella

1. Cambiare città/trasferirsi Nadine Gordimer World of Strangers pag 267
Il protagonista si reca per lavoro dalla Londra Natia a Johannesburg, incontrando il muro "invisibile" tra bianchi e neri dell'apartheid. Ma gli stranieri del titolo sono chiaramente i bianchi, stranieri ma padroni di casa, con tutto lo straniamento che questo comporta. E il protagonista non si sente a casa in nessun posto - ma in fondo bene in entrambi i mondi
2. Pearl S. Buck Letter from Peking
Libro intimista di questa scrittrice che io conoscevo più "pubblica", più "politica": un romanzo su una famiglia "mista", dove un'americana sposa un anglicinese, con tutto quello che comporta nella Cina di Mao. Interessante
Credo che per entrambi sia 1 punto
LauraT wrote: "Letter from Peking."
Per quale casella questo libro? Grazie :)
Il foglio lo aggiorniamo noi ;)
Per quale casella questo libro? Grazie :)
Il foglio lo aggiorniamo noi ;)

Per quale casella questo libro? Grazie :)
Il foglio lo aggiorniamo noi ;)"
Per la lettera del suo nome, lo aveva già indicato (e commentato il libro) al messaggio 29. 😊
@Tintaglia - Secondo te Nettle & Bone può starci come on the road - non in macchina o intendiamo proprio un tipo di libro diverso?
Perfetto, allora lo gioco :) 1pto.
Un super viaggio per andare a uccidere un principe, anzi un re. E un gruppo molto eterogeneo, fata madrina, dust-wife, un guerriero, un pollo demoniaco e la protagonista, principessa che vuole salvare la sorella. Mi è piaciuto molto.
Edit. Dimenticavo Bonedog!
Un super viaggio per andare a uccidere un principe, anzi un re. E un gruppo molto eterogeneo, fata madrina, dust-wife, un guerriero, un pollo demoniaco e la protagonista, principessa che vuole salvare la sorella. Mi è piaciuto molto.
Edit. Dimenticavo Bonedog!

Un thriller davvero mozzafiato, che riporta alla ribalta la più grande strage di cittadini americani prima dell'11 settembre 2001, avvenuta in Guyana, Joneston il 18 novembre 1978. La protagonista è una sopravvissuta a quella strage dietro cui, secondo Perissinotto - e non solo - si celava un complotto della CIA su cui persino l'FBI stava indagando, per cui - anche se ha cambiato nome e identità e conduce una vita relativamente tranquilla da quarant'anni - potrebbe essere in serio pericolo, anche perché, essendo in una sorta di libertà condizionata (per guida in stato di ebbrezza) con una cavigliera elettronica, chi la vuole uccidere può controllarla senza problemi.
E niente, la storia di questa strage - che non conoscevo, ammetto la mia terribile ignoranza - mi ha davvero fatto venire i brividi, anche perché non riesco a concepire come tante persone, seppur desiderose di condurre una vita spiritualmente più elevata, abbiano potuto seguire volontariamente un folle come Jim Jones - che poi nel libro è rappresentato davvero come un essere viscido che Hitler, scansati! - in quello che, a tutti gli effetti era un campo di concentramento in Guyana. (view spoiler)
Con una prosa scorrevolissima e incalzante, che si muove avanti e indietro nel tempo (e torna in Guyana a mano a mano che i ricordi rimossi riaffiorano alla mente di Elizabeth), Perissinotto crea un'ipotesi di complotto molto verosimile, e fa conoscere un episodio tristissimo che non può perdersi tra le pieghe del tempo.
(view spoiler) ["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>["br"]>
Georgiana wrote: "Volevo sapere se La ricompensa di una madre va bene per la casella madri/non madri."
Per me rientra.
Per me rientra.

Per me rientra."
Grazie. 😊
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Anche quest’anno la sfida Reading Bingo sarà aperta a tutti i generi letterari.
Come funziona
L’obiettivo è completare la cartella bingo per esplorare tutti i diversi temi proposti.
Per ogni casella bisogna leggere un libro che abbia come tema o caratteristica quella indicata dalla casella corrispondente.
Alcune regole di base:
▶ valgono solo libri (di ogni formato, audiolibri inclusi) di minimo 150 pagine, salvo le eccezioni specificate in seguito a spiegazione di alcune caselle;
▶ non valgono racconti, né antologie e niente graphic novel/libri illustrati (a meno che non sia richiesto espressamente dalla casella);
▶ è valida per tutte le caselle la non fiction, se il tema è pertinente alla casella stessa;
▶ vale un libro diverso per ogni casella;
▶ salvo ove diversamente indicato dalla casella corrispondente, valgono tutti i generi narrativi (contemporary, historical, fantasy, paranormal, science fiction, ecc.);
▶ per le specifiche relative a titolo, colore copertina, ecc., vale l’edizione che si legge.
Ogni partecipante deve:
▶ segnalare nel topic dedicato i progressi fatti, ovvero:
- il titolo dei libri letti (solo una volta terminati) con link alla scheda dell’edizione letta;
- a quale casella corrispondono;
- lasciare un paio di righe a commento del testo letto (in particolare in modo tale che si evinca perché rientra nel tema della casella scelta);
- segnalare espressamente quanti punti vale il libro letto (se vale più punti, esplicitare il perché secondo il presente regolamento);
▶ verificare che non facciamo errori nel compilare lo spreadsheet di riepilogo della gara: https://docs.google.com/spreadsheets/...
Punteggio
Di base si ottiene un punto per ciascuna casella completata.
E’ tuttavia possibile guadagnare più punti nei seguenti casi:
▶ se il libro (o libri) corrisponde non solo al tema della casella, ma anche al tema del gdl del mese in corso: ogni libro vale 1 punto extra (il libro deve essere iniziato e concluso nel mese del GdL);
▶ il libro corrisponde non solo al tema della casella, ma è anche un libro letto in un GdL passato (ante 2022, no mini GdL) che ti sei perso oppure letto da un altro utente durante un’esplorazione di un GdL passato (ante 2022, no mini GdL): max 1 punto extra;
▶ se il romanzo conta più di 500 pagine: 1 punto extra;
▶ non valgono punti extra per libri letti anche per altre sfide del gruppo;
▶ i punti sono cumulabili (ad es. libro della casella + libro corrispondente a vecchio GdL + libro di più di 500 pagine = 3 punti).
Tempistiche
La sfida ha inizio al momento dell’iscrizione del partecipante e terminerà il 31.12.2023.