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V per Vendetta DC Absolute
La Sfida dei desideri
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GdL febbraio - V per Vendetta
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message 1:
by
Francesco
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rated it 3 stars
Feb 15, 2024 11:58PM

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Iniziato ieri, ma letta solo l'introduzione e il primissimo breve capitolo. Disegni cupissimi e claustrofobici.
Ne ho letto un centinaio di pagine. Finalmente qualche accenno a chi sia V... sono super curiosa di scoprire qualcosa di più su questo giustiziere mascherato!
Vado avanti a rilento. Sono circa a metà, ma per ora non è scattata la scintilla. Voi lo state leggendo? A che punto siete?

Ti devo dar ragione sulle vignette claustrofobiche - alcune quasi incomprensibili. Non è il mio tratto preferito insomma.
La storia invece la trovo di mio gusto anche se un po' troppo... filosofeggiante. Il senso di fondo però non si può negare che sia un intreccio di messaggi importanti, particolarmente ora.
Dovremmo sempre stare attenti a non perdere il nostro centimetro

Ora, non vorrei sbagliare, ma rispetto al film con Natalie Portman, la storia originale mi sembra sensibilmente diversa sotto molti aspetti, o sbaglio? (il film non lo vedo da tantissimi anni)
Vi copio il mio commento di seguito e aspetto che finiate per qualche riflessione in più
Finalmente ho letto anche questo classico del fumetto che mi mancava. Purtroppo, però, non posso dire che mi sia piaciuto.
Ho trovato la lettura faticosa da un punto di vista grafico: seppur impeccabile nel rendere un'atmosfera cupa e claustrofobica, tutto quel nero nelle vignette a lungo andare mi ha stancata. In più spesso ha fatto fatica a distinguere i vari personaggi tra loro.
Da un punto di vista narrativo, invece, avrei preferito avere qualche elemento in più sia rispetto all'Inghilterra distopica in cui è ambientata la vicenda (come ci siamo arrivati? Con quali passaggi? Perché?) sia rispetto al protagonista e alle sue motivazioni (ok, ha subito delle violenze da parte del regime dominante, ma perché ha scelto di mascherarsi e di combattere come fa? Tanti hanno subito il suo destino, perché lui si muove e altri no?).
Non vi nascondo che ho anche qualche dubbio sulla "filosofia" sottesa alla storia: distruggere per lasciare spazio ai costruttori. Distruggere è sempre estremamente facile, un eroe il cui scopo è solo distruggere si mette in una posizione di vantaggio, ma cosa lascia dopo a chi dovrebbe ricostruire? E non mi parlate della sua sodale, Eve, perché neanche lei mi è sembrata un personaggio di spessore.
Con rammarico, ma per me è una bocciatura.
Finalmente ho letto anche questo classico del fumetto che mi mancava. Purtroppo, però, non posso dire che mi sia piaciuto.
Ho trovato la lettura faticosa da un punto di vista grafico: seppur impeccabile nel rendere un'atmosfera cupa e claustrofobica, tutto quel nero nelle vignette a lungo andare mi ha stancata. In più spesso ha fatto fatica a distinguere i vari personaggi tra loro.
Da un punto di vista narrativo, invece, avrei preferito avere qualche elemento in più sia rispetto all'Inghilterra distopica in cui è ambientata la vicenda (come ci siamo arrivati? Con quali passaggi? Perché?) sia rispetto al protagonista e alle sue motivazioni (ok, ha subito delle violenze da parte del regime dominante, ma perché ha scelto di mascherarsi e di combattere come fa? Tanti hanno subito il suo destino, perché lui si muove e altri no?).
Non vi nascondo che ho anche qualche dubbio sulla "filosofia" sottesa alla storia: distruggere per lasciare spazio ai costruttori. Distruggere è sempre estremamente facile, un eroe il cui scopo è solo distruggere si mette in una posizione di vantaggio, ma cosa lascia dopo a chi dovrebbe ricostruire? E non mi parlate della sua sodale, Eve, perché neanche lei mi è sembrata un personaggio di spessore.
Con rammarico, ma per me è una bocciatura.

Per me è stata una sorpresa e al contempo una mezza delusione.
Di sicuro mi aspettavo qualcosa di più simile al film con Natalie Portman, e invece i dieci volumi che compongono l'intera storia finiscono per costruire una storia ben più complessa della trasposizione cinematografica. Una storia fatta di ribellione, di filosofia, di arte, di letteratura, di amore incondizionato per tutte queste Entità e Idee.
Il fumetto e la linea grafica personalmente le ho adorate, rientrano proprio nei miei gusti queste tinte fosche, queste ambientazioni claustrofobiche. Per dire che malgrado abbia letto la storia in un'edizione speciale interamente a colori, quello predominante è il nero.
La delusione invece c'è stata, sostanzialmente, nell'ultimo volume. La conclusione della storia lascia effettivamente a desiderare, in più punti mi sembra frettolosa e tante cose rimangono scoperte: è una scelta ponderata? Chissà, ma a me ha lasciato un po' di amaro in bocca, soprattutto perché i toni enfatici ed epici delle ultimissime pagine stridono un po' in mancanza di contenuti adeguati...
Edizione a colori, wow!
La.mia era una vecchia in bianco e nero. Indubbiamente suggestiva rispetto all'atmosfera del fumetto, ma anche un po' faticosa.
Il film non l'ho mai visto. Se mi dici che è meglio, vedo di recuperarlo😁
La.mia era una vecchia in bianco e nero. Indubbiamente suggestiva rispetto all'atmosfera del fumetto, ma anche un po' faticosa.
Il film non l'ho mai visto. Se mi dici che è meglio, vedo di recuperarlo😁