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Archivio - Spelling
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Spelling #6 - Commenti Julia Kendall
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Francesco
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Jan 02, 2024 12:51AM

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Lettera A
Avete Il gabbiano Jonathan Listerine? di Stefano Amato pagg. 112 aggiunto il 13/09/2018
Libro divertentissimo! Decine di aneddoti sui clienti di una libreria raccontati in piccole pillole e riuniti in varie categorie. Ogni tanto guardarci allo specchio non fa male, perché in uno di quei comportamenti sicuramente ci si può specchiare ognuno di noi!

Grande meraviglia di Viola Ardone
Aggiunto in lista il 23/12/2023
Pagine 304
Premesso che ho letto diversi libri della Ardone (primo su tutti Il treno dei bambini, bellissimo, a cui fa un riferimento anche in questo, mi pare, citando uno dei bambini mandato in Emilia Romagna e rimasto poi in contatto con i suoi "genitori adottivi") anche questo mi è piaciuto molto; vengono trattati temi delicati, la pazzia (che in tanti casi, prima della legge Basaglia, tale non era, ma solo uno uno dei tanti modi per liberarsi di una persona scomoda o con qualche problema); la protagonista, Elba, nasce in un manicomio perchè lì è rinchiusa sua madre e quello diventa il suo mondo, pur non essendo pazza, finchè non arriva il dottorino Fausto Meraviglia, che vuole rivoluzionare l'andamento dell'istituto e portare Elba in primis fuori da quel mondo, per integrarla nella realtà. Meraviglia non è un personaggio simpatico, è un egoista, egocentrico, con una famiglia che, secondo i suoi canoni deve idolatrarlo e riaccoglierlo a braccia aperte ogni volta che ritorna da una sua avventura sentimentale.
Una volta vecchio, Meraviglia capirà quanto importante la costruzione di un passato per vivere un presente sereno, sebbene il suo motto rimarrà sempre "futtitenn" ("Fregatene", per i non napoletani).

La stagione delle Erinni di Stefano De Bellis
Pagine 656
Inserito il 1/10/23
La stagione delle Erinni è il seguito de “Il diritto dei lupi”. Le vicende si svolgono otto anni dopo la prima avventura che vide la partecipazione di Marco Tullio Cicerone e Tito Annio Tuscolano (il molosso).
Siamo nel 72 a. C., sono passati ormai otto anni dalla morte di Gabello e Velia e Tito Annio Tuscolano, ex centurione, li ha passati in casa del suo amico morto, guardato con odio da sua madre, per aiutare Torquato, il padre, che lo considera quasi come un altro figlio.
Tito è stato sconquassato dalla morte di Gabello e Velia e cerca di espiare la sua colpa massacrandosi di un lavoro che non è il suo, fino a che qualcuno non lo troverà e lo riporterà nel mondo dei vivi.
Nel frattempo in Hispania, la morte di Sertorio fa terminare la battaglia che stava vedendo Roma soccombere. Ma gli alleati di Sertorio sono un po’ dappertutto, soprattutto a Roma e fanno paura. Misteriosi messaggi partono dal campo di battaglia di Sertorio, e qualcuno sa che sono pericolosi.
A Roma, nel frattempo, Marco Tullio Cicerone è alle prese con una successione testamentaria, quella del senatore Lucio Valerio Flacco Poplicola, che sembrerebbe trattarsi di venti milioni e mezzo di sesterzi a cui sia i Poplicola che Capella, padre della vedova di Flacco, la giovane Plauzia, non vogliono rinunciare.
Insomma i misteriosi messaggi e questa successione contrastata riformano la coppia che avevamo già osservato al lavoro ne “Il diritto dei lupi”: Marco Tullio Cicerone e Il Molosso, Tito Annio Tuscolano, per sbrogliare l’intricatissimo caso.
Gli autori creano un romanzo su più piani dove è possibile individuare svariati generi e sottogeneri. Il libro è un thriller, ma anche un noir, una spy-story e un romanzo storico, tutti legati assieme su un piano logico. Dove i due protagonisti conducono indagini insieme a pretori e senatori e si trovano davanti opportunisti e nostalgici dei tempi andati, dove il più forte e il più intelligente potrà prevalere sugli altri ed acquistare potere.
Perché in fondo è quello che adesso ispira le maggiori cariche della Repubblica romana, come Marco Licinio Crasso o Quinto Ortensio Ortalo, uomini ricchi e di grandi ambizioni.
Le indagini di Cicerone e Tito li porteranno tra le vie della Suburra e nelle ville più prestigiose dell’Urbe, perché la posta in gioco è molto alta, la salvezza della Repubblica di Roma.
I nemici non solo sono dei doppiogiochisti, ma anche dei voltagabbana, e l’azione non è unica, ma ha molti sviluppi e gli attori impegnati a racimolare qualcosa sono molti. Tutti vogliono mangiare dalla carcassa di Roma.
Forse l’unico a essere un onesto esecutore e ammiratore della Repubblica è proprio Cicerone, ma per questo è un uomo disarmato di fronte agli altri.
Anche Tito, che sembrerebbe l’archetipo dell’ex centurione, beone, mercenario e giocatore d’azzardo, è altro. È un uomo con un alto senso di colpa per tutto quello che non ha creato nella vita e per quello che la vita gli ha riservato. Nonostante tutto è onesto e crede fermamente in Roma.
Belli i personaggi di contorno che fanno da sfondo alle indagini dei due protagonisti.Astragalo, che solo sentirlo parlare ti fa sorridere. Le sue scenette con Tito sono spassose. Mammina-Flavia, ex moglie di Tito, ancora alla ricerca di sé stessa. Bella la parte di Appio Claudio Nero, il cattivo per eccellenza, subdolo e meschino quanto basta, feroce e tagliente quando vuole. Insomma, un bel romanzo con un intrigo niente male, che fa venire voglia di arrivare al termine tutto d’un fiato.
I due autori sono stati bravissimi a intessere la tela della trama, ma soprattutto a inserirla nel contesto storico vero, e anche a delineare la società romana dell’epoca, con i suoi usi e costumi. Sembra davvero di percorrere le strade della Suburra, sentirne gli “odori”, vederne i colori. Oppure passeggiare o stare sdraiata su un triclinio nelle ville sull’Appia e sul Palatino, dove i ricchi vivevano lontano dalla plebe.
Può essere letto anche senza aver letto il primo libro “Il diritto dei lupi”, anche se è sarebbe meglio farlo, per cercare di conoscere meglio le caratteristiche dei personaggi principali.
Consigliato.
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Sostituisco la Lettera L
Titolo e autore Julia n. 1: Gli occhi dell'abisso di Giancarlo Berardi
Pagine 132
Aggiunto il XXX
Commento
Primo fumetto della serie e mio primo personale incontro con il personaggio di Julia Kendall, criminologa americana che molto ricorda Audrey Hepburn. Devo dire che mi è decisamente piaciuto. I disegni sono molto scuri e lugubri, ma non poteva essere diversamente, visti l’argomento e l’ambientazione. La storia alterna ai fatti (tre delitti di donne perpetrati da un serial killer atipico che colpisce, solo apparentemente, senza uno schema logico e prefissato) ai pensieri che Julia raccoglie nel suo diario. Sicuramente proseguirò con gli altri volumi per capire meglio anche le dinamiche tra i vari altri protagonisti e per scoprire cosa sia successo a monte, per spingere Julia ad allontanarsi temporaneamente dal mondo della criminologia per scegliere la carriera meno pericolosa di insegnante universitaria. Per ora, come prima impressione, si guadagna 4 stelle.
J U L I A
K E N D A L L
Lettera L
Titolo e Autore: Il predicatore di Camilla Lackberg
Pagine: 462
Aggiunto: settembre 2017
Secondo libro della serie ambientata a Fjallbacka, in Svezia, decisamente migliore del primo: l'ho trovato molto più articolato e complesso sia come personaggi che come plot. E la suspense non manca!
Mi piace lo stile di quest'autrice, richiama molto quello di Agatha Christie (ma ne deve fare ancora di strada!), andrò avanti con la serie e proverò anche le altre.
5 stelle
K E N D A L L
Lettera L
Titolo e Autore: Il predicatore di Camilla Lackberg
Pagine: 462
Aggiunto: settembre 2017
Secondo libro della serie ambientata a Fjallbacka, in Svezia, decisamente migliore del primo: l'ho trovato molto più articolato e complesso sia come personaggi che come plot. E la suspense non manca!
Mi piace lo stile di quest'autrice, richiama molto quello di Agatha Christie (ma ne deve fare ancora di strada!), andrò avanti con la serie e proverò anche le altre.
5 stelle
J U L I A
K E N D A L L
Lettera D
Titolo e Autore: Melody di Sharon Draper
Pagine: 256
Aggiunto: dicembre 2023
La storia parte bene, ma ad un certo punto (non arriviamo neanche a metà) si sgonfia come un soufflé sfornato prima del previsto. Come dico sempre: poteva essere, ma non è stato.
Ho apprezzato molto la scelta del tema, il modo alternativo di esporlo e i messaggi che tenta di far passare. A mio avviso, forse, con troppa superficialità e con una protagonista che, a lungo andare, risulta pesante, noiosa e antipatica.
3 stelle per via dell'argomento trattato e per gli intenti.
K E N D A L L
Lettera D
Titolo e Autore: Melody di Sharon Draper
Pagine: 256
Aggiunto: dicembre 2023
La storia parte bene, ma ad un certo punto (non arriviamo neanche a metà) si sgonfia come un soufflé sfornato prima del previsto. Come dico sempre: poteva essere, ma non è stato.
Ho apprezzato molto la scelta del tema, il modo alternativo di esporlo e i messaggi che tenta di far passare. A mio avviso, forse, con troppa superficialità e con una protagonista che, a lungo andare, risulta pesante, noiosa e antipatica.
3 stelle per via dell'argomento trattato e per gli intenti.


Lettera D
Titolo e Autore: La vendetta delle Muse di Serena Dandini
Pagine: 205
Aggiunto Dicembre 2023
Bellissimo album dedicato ad alcune donne che hanno attraversato la storia, che vi hanno contribuito in maniera rilevante, anche se, la maggior parte delle volte, non è stato loro riconosciuto il posto d'onore che avrebbero meritato ( e che avrebbero avuto se invece fossero nate uomo).
Alcune le conoscevo di nome, come ad esempio l'attrice Hedy Lamarr, ma mai avrei immaginato che dietro quel nome si nascondesse una scienziata che ha fatto una scoperta importantissima e alla quale ovviamente non ne è stato per lungo tempo riconosciuta la paternità.
E interessanti e curiose sono le vite delle altre muse citate dalla mano sapiente e accorta di Serena Dandini, che adoro.
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Titolo e autore Ti darò il sole di Jandy Nelson
Pagine 485
Aggiunto il 10/11/2016
Mah… sono un po’ perplessa da questa lettura. Libro che tratta tematiche importanti (la sessualità in età adolescenziale, il rapporto simbiotico tra fratelli gemelli, la perdita di un genitore, il tradimento) ma con uno stile eccessivamente prolisso e pieno di fronzoli. Magari ad un pubblico più giovane questo può piacere, ma per quanto mi riguarda tutto quell’uso esagerato di metafore alla lunga mi ha stancato e i continui titoli dei disegni nei paragrafi dedicati a Noah, se inizialmente strappavano un sorriso, dopo un po’ diventano molto disturbanti perché interrompono continuamente il flusso della lettura senza aggiungere nulla di speciale alla vicenda. Se inizialmente la storia di Jude e Noah mi aveva preso, andando avanti nella lettura ho trovato lo stile dell’autrice noioso e pesante, mentre lo sviluppo della storia non si può certo dire non sia prevedibile… Si risolleva un po’ nel finale ma dal rating stellare e dai molti riconoscimenti vinti, mi sembra sia un libro molto sopravvalutato. O forse sono io che non ho più l’età per questo genere di libri che probabilmente faranno palpitare milioni di ragazzine e ragazzini? Mi tengo le mie perplessità e passo volentieri oltre. Voto 3 stelle scarse.

Il vento conosce il mio nome di Isabel Allende
320 pagine
Aggiunto il 9 ottobre 2023
Ok, come argomento è stato interessante, ma come narrazione per niente. Non mi è piaciuta la scrittura della Allende, distaccata e oggettiva: sembrava più un documentario dei personaggi. Non ci sono emozioni, manca il pathos. Praticamente sembrava come se uno mi stesse narrando uno dopo l'altro gli eventi vissuti. Mi è dispiaciuto questo, visto che parla di un tema così particolare, come la migrazione e la difficile situazione del sud America. Peccato, mi aspettavo molto di più
J U L I A
K E N D A L L
Lettera A
Titolo e Autore: Tris di cuori a San Valentino di Carrie Alexander
Pagine: 148
Aggiunto: marzo 2023
Tre storie legate al giorno di San Valentino, condite di tanto ammore e un pizzico di sano erotismo (ovvero, niente turpiloqui e becerate) che non guasta.
Una lettura leggera per passare un pomeriggio senza pensieri e sognare a occhi aperti... sì, perché i figaccioni non mancano mai :D
Il libro si può leggere benissimo come stand alone, l'unico richiamo alla serie di cui fa parte è che ogni tanto si nomina il velluto nero, tutto qui.
Promosso!
4 stelle
K E N D A L L
Lettera A
Titolo e Autore: Tris di cuori a San Valentino di Carrie Alexander
Pagine: 148
Aggiunto: marzo 2023
Tre storie legate al giorno di San Valentino, condite di tanto ammore e un pizzico di sano erotismo (ovvero, niente turpiloqui e becerate) che non guasta.
Una lettura leggera per passare un pomeriggio senza pensieri e sognare a occhi aperti... sì, perché i figaccioni non mancano mai :D
Il libro si può leggere benissimo come stand alone, l'unico richiamo alla serie di cui fa parte è che ogni tanto si nomina il velluto nero, tutto qui.
Promosso!
4 stelle

Il faraone d'Olanda di Kader Abdolah
Pagine: 247
Inserito il 5 dicembre 2023
Herman Raven, alias Zayed Hawass, è un egittologo olandese che, dopo aver speso una vita dietro la passione e gli studi, scopre che sta perdendo la memoria. L’unico ricordo che ha in merito al proprio lavoro è la mummia della regina Merneith, l’eletta di Toth, dio egizio della sapienza e della scrittura, custodita in un sarcofago che si trova nella sua cantina a Zoetermeer.
Abdolkarim è l’amico egiziano di Raven, figlio di un restauratore di libri al Cairo e da anni in Olanda, dove lavorava in una ditta di lavatrici e ora finalmente in pensione. Abdolkarim conosce il segreto di Raven, anche perché è stato proprio lui a decorarla ad arte come una tomba faraonica.
L’egiziano, rimasto solo perché divorziato dalla moglie e in procinto di veder partire il proprio figlio per l’America, sostiene l’amico Raven e lo supporta nell’assurdo progetto che questi vuole portare a compimento prima che la memoria svanisca del tutto: riportare la mummia in Egitto.
In questo compito segreto, lo stesso Abdolkarim vede anche la possibilità di tornare nel proprio paese d’origine, dove attendere con serenità la fine dei propri giorni perché
"… tutto torna al luogo da dove è venuto…"
Riportare la mummia in Egitto, però, si rivela un compito ricco d’insidie.
I due anziani amici, infatti, dovranno fare i conti con chi pensa che si tratti di una falsificazione e con chi, invece, la vede diversamente e cerca di trarne profitto.
Pagina dopo pagina, non si può non provare tenerezza per la sorte di Raven, che pian piano inizia a perdere anche il contatto con la realtà e si ritrova quindi in balia degli eventi senza riuscire a opporre una adeguata reazione. Allo stesso tempo, però, si diventa tifosi del caparbio Abdolkarim, il quale giura a sé stesso di portare a termine la missione.
L’amicizia tra i due, infatti, lo spinge a continuare sulla propria strada anche quando Zayed/Herman, improvvisamente, si aggrava e muore.
Il faraone d’Olanda diventa così una lettura piacevole che mostra una parabola della vita, quella che vede il perenne contrasto tra le tradizioni e le innovazioni, tra un mondo che va e uno che viene, tra genitori e figli con visuali e aspettative differenti, ma per
certi versi anche un testo sulla solitudine dell’individuo nella società moderna.
Seppur si basi su una grande amicizia, la storia scritta da Kader Abdolah rappresenta anche l’individuo che vive legato al proprio passato, inconsapevole della velocità con cui procede il mondo che lo circonda, un mondo che sinceramente nessuno saprebbe dire dove sia diretto. Abdokarim lo capisce poco alla volta e comprende che lo scopo finale della propria vita è il ritorno in patria, lasciandosi alle spalle quanto fin lì vissuto, rimpianti compresi.
Kader Abdolah, con scrittura asciutta ed essenziale, si rivela ancora una volta un eccellente testimone dell’accostamento di mondi differenti e della fusione di culture che affascinano, senza dimenticare mai le proprie origini.
Il faraone d’Olanda, senza dubbio, è un testo che si fa leggere e a momenti divorare, unendo pagine dolci di ironia e semplicità a momenti di velata malinconia.

La regina Ginga e come gli africani inventarono il mondo di José Eduardo Agualusa
Pagine: 175
Inserito il 23/12/23
Sebbene l'argomento principale sia assolutamente affascinante (come Ginga abbia sfidato tutte le probabilità e i paesi potenti per stabilire il proprio regno), questo libro non ha soddisfatto del tutto le mie aspettative.
E' scritto abbastanza bene, in uno stile un po' "picaresco".
E' ben ritmato e mai noioso.
Tuttavia si sente la mancanza di qualcosa di fondamentale: la stessa Ginga. Seguire le avventure del narratore in questo appassionante contesto storico è stato piacevole, è stato interessante il modo in cui ha affrontato la lealtà e i conflitti interiori legati alla religione, ma vorrei che lui fosse meno presente e avessimo conosciuto di più Ginga.
È una protagonista fondamentale del suo tempo e mi aspettavo di vederla di più, di capire le sue strategie e motivazioni. Viene descritta come una donna formidabile e ho la sensazione che la storia abbia appena scalfito la superficie di questo personaggio complesso.
In conclusione, questa è una lettura scorrevole e piacevole che avrebbe potuto essere un classico a 5 stelle se avesse affrontato l'argomento a tutto tondo.Voto: 3 stelle.

Julia Randall
Lettera A
Da leggere dal 9.1.2020
Il piano infinito di Isabel Allende
Pag 326
La scrittura dell'Allende mi piace molto, vorrei leggere tutti i suoi libri.
Un libro che avevo in lista da tanto tempo. La storia di una famiglia particolare.
Il capostipite Charles è un tipo molto particolare con l'obiettivo di istruire il prossimo al piano infinito.
Una famiglia nomade che dopo un po' si ferma.
Trascorrono tanti anni e tante vi
vicissitudini ai figli e ai nipoti.
Il personaggio preferito per me è Carmen, la sua vitalità, tenacia.
Ho adorato il suo comportamento e la sua determinazione alla fine, senza preamboli e perditempo.
Margaret, che dispiacere.
Non avrei mai finito di leggerlo, avrei voluto sapere tanto altro.
4,5⭐️
14.1.2024
Cerca questo libro su Goodreads: Il piano infinito https://www.goodreads.com/book/show/3...

Lettera: I
Titolo: La biblioteca dei sussurri di Desy Icardi
Pagine: 350
Aggiunto il: 29 dicembre 2022
Un romanzo di formazione che accosta alle fasi di crescita della protagonista e alle particolari vicende che la colpiscono tanti bei consigli librosi 🥰. Bellissima questa specie di catalogazione dei libri in categorie specifiche: abbiamo così le protagoniste "chiacchierone", le "curiose", i libri con nuovi mondi, quelli dei viaggiatori dispersi e ritrovati, i protagonisti fuori posto, gli innamorati. Numerosi sono i libri citati, dei classici conosciuti un po' da tutti. I consigli vengono propinati quasi fossero una ricetta medica per riuscire a superare particolari momenti di fragilità, e non posso che condividere questo potere curativo dei libri ❤️. Questa parentesi libraria arriva però dopo una premessa in cui la protagonista, in prima persona, presenta i propri familiari, ciò che li caratterizza e li contraddistingue. La trama ricalca così la vita di Dora, attingendo dai suoi ricordi e ripercorrendo le proprie vicende personali, in un viaggio alla ricerca di se stessa. Belle le descrizioni dei luoghi e delle persone. La scrittura di Desy Icardi è semplice e scorrevole e la trama abbastanza lineare, senza eccessivi colpi di scena. Interessante il contrasto che si avverte tra il rumore, simbolo di vita, ed il silenzio, accostato alla morte, al lutto, da contrastare con la ricerca di un proprio suono personale, che infonda serenità. Temi secondari si ricollegano alla lotta della classe operaia, in risposta allo sfruttamento di cui era vittima, e l'immigrazione. Vi è quindi un contesto storico reale con riferimenti all'inforestierimento degli Italiani in Svizzera, osteggiato da parecchi. Una lettura nel complesso molto piacevole.

Titolo: The Turn of the Screw
Autore: Henry James
Pagine: 169
Aggiunto: gennaio 2019
Mamma mia, posso dire che schifo? Non ho mai letto un libro più noioso e insensato!
Diverse volte mi sono quasi convinta di abbandonare la lettura, ma poi ho continuato data la brevità.
Non l’ho capito (per niente), non l’ho apprezzato (men che meno) e non mia ha per niente coinvolto. Le uniche emozioni che ho provato leggendolo sono state noia e fastidio. Personaggi insulsi e irritanti.
L’unica cosa positiva è che leggendo questo libro ho tolto due libri dai miei To read: ovviamente questo, e un altro di Harry James. Se questo è come scrive, di lui non voglio proprio leggere nient’altro!
J U L I A
K E N D A L L
Lettera E
Titolo e Autore: Dolce come il desiderio di Laura Esquivel
Pagine: 144
Aggiunto: ottobre 2023
La vera domanda è: era proprio necessario un seguito alla meravigliosa storia di Tita e Pedro, raccontata in "Dolce come il cioccolato"? A mio modesto parere l'ho trovato molto forzato, ma è comunque una bella storia, a tratti commovente e con la giusta dose di colpi di scena che mantengono alto l'interesse del lettore.
Speravo di trovare la stessa magia caratteristica del primo volume, ma sono rimasta un po' delusa.
3 stelle e 1/2
K E N D A L L
Lettera E
Titolo e Autore: Dolce come il desiderio di Laura Esquivel
Pagine: 144
Aggiunto: ottobre 2023
La vera domanda è: era proprio necessario un seguito alla meravigliosa storia di Tita e Pedro, raccontata in "Dolce come il cioccolato"? A mio modesto parere l'ho trovato molto forzato, ma è comunque una bella storia, a tratti commovente e con la giusta dose di colpi di scena che mantengono alto l'interesse del lettore.
Speravo di trovare la stessa magia caratteristica del primo volume, ma sono rimasta un po' delusa.
3 stelle e 1/2
J U L I A
K E N D A L L
Lettera U
Titolo e Autore: https://www.goodreads.com/book/show/4... di Nancy Urzo
Pagine: 135
Aggiunto: dicembre 2023
Illeggibile. Sintassi inesistente, punteggiatura buttata lì a caso, capacità di argomentare a livello elementare, personaggi con lo spessore della carta velina.
L'idea di base era buona, è tutto il resto che manca.
1 stella
K E N D A L L
Lettera U
Titolo e Autore: https://www.goodreads.com/book/show/4... di Nancy Urzo
Pagine: 135
Aggiunto: dicembre 2023
Illeggibile. Sintassi inesistente, punteggiatura buttata lì a caso, capacità di argomentare a livello elementare, personaggi con lo spessore della carta velina.
L'idea di base era buona, è tutto il resto che manca.
1 stella

Titolo e Autore: Auschwitz, città tranquilla di Primo Levi
Pagine: 142
Aggiunto: 20 dicembre 2023
Dieci racconti, alcuni molto brevi altri più lunghi, che vengono definiti anche "schegge di vita". Alcuni sono spaccati dell'esperienza dell'autore ad Auschwitz, altri estranei come quello che più mi ha colpito: La bella addormentata nel frigo.
In ognuno di essi un'esperienza dolorosa, un'accusa agli inerti che hanno permesso che Auschwitz succedesse. Auschwitz non è solo colpa di Hitler e dei nazisti ma di tutti gli inerti che hanno preferito non vedere.
Una testimonianza molto dolorosa

Una chicca per i fan della Ruota del Tempo, da leggere assolutamente solo dopo aver letto tutta la saga almeno una volta.
Per la lettera U ho letto Sepolta nel buio di Lisa Unger (434 pag, aggiunto il 23-3-2023)
Commento qui: https://www.goodreads.com/review/show...
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Titolo e autore Melody di Sharon M. Draper
Pagine 256
Aggiunto il 23/12/23
Un libro che ha il merito di parlare di disabilità in modo non compassionevole, ma forse arriva di più ad un pubblico giovane. Melody, la protagonista, è una ragazzina di undici anni affetta da una paralisi cerebrale che le impedisce di muoversi e comunicare, ma non di apprendere nozioni e provare emozioni come una bambina normale della sua età. Quando nella scuola che frequenta viene avviato un progetto per includere i ragazzini disabili nelle lezioni comuni, Melody si trova improvvisamente a dover far fronte allo stato di emarginazione in cui le sue condizioni fisiche la costringono da quando è nata. A credere in lei ci sono, per fortuna, i suoi genitori, la vicina di casa che si prende cura di lei e alcuni insegnanti. A deriderla, invece, i compagni di classe e chi la guarda senza riuscire ad andare oltre l’aspetto fisico. È una storia che in qualche pagina mi ha anche commossa ma non mi ha convinta del tutto, anche se comunque ho apprezzato il tentativo di sensibilizzare i giovani lettori sul tema della disabilità e sull’importanza dell’inclusione. Voto 3 stelle

Commento qui: https://www.goodreads.com/review/show...

Lettera D
Da leggere dal 22.12.2023
Melody Serie Out of My Mind 1 di Sharon M.Draper
Pag 256
Un gioiellino che mi ha emozionato moltissimo.
Immedesimarsi in soggetti che soffrono perché non possono esprimere le loro sensazioni e vivere con indipendenza fisica.
La mamma della protagonista è stata una 'grande' con il medico che doveva valutare le capacità della figlia.
Le indifferenze altrui e la cattiveria addirittura, a volte, l'ho vissuta sulle spalle di persone conosciute.
Un libro che dovrebbero leggere tutti per addolcire l'animo e cambiare un po' l'approccio che spesso si ha verso chi è meno fortunato di noi.
Una tensione altissima per la faccenda della sorellina.
Un gran bel libro
5⭐️
16.1.2024
Cerca questo libro su Goodreads: Melody https://www.goodreads.com/book/show/5...

Lettera L
Da leggere dal 13.1.2021
Kim Swan Serie Broken Souls 0.5 di Sagara Lux
Pag 282
Un libro che mi ha suscitato tanta rabbia mentre lo leggevo.
La tossicodipendenza ti rende una persona che non ha obiettivi diversi dal procurarsi la dose senza alcun problema.
La protagonista femminile in alcuni tratti non riuscivo a tollerarla, non riesci a comportarti in maniera coerente? Ma cosa, chi vuoi?
Darren mi è piaciuto molto come personaggio rude e contemporaneamente 'sensibile'.
Molto tosto tutto ciò che accade nell'ultima parte del libro.
Non me lo aspettavo e sono rimasta di stucco.
La rinascita finale mi invoglia a proseguire la lettura della serie.
4⭐️
18.1.2024
Cerca questo libro su Goodreads: Kim Swan https://www.goodreads.com/book/show/4...

Lettera L
La setta delle ciambelle di Joe R. Lansdale
318 pagine
Aggiunto in lista il 23/09/2023
Io amo questo scrittore, più o meno a prescindere, e leggere i suoi libri per me è relax assoluto. Gli argomenti possono essere più o meno seri, ma la lettura scorre via che è un piacere.
La setta delle ciambelle non fa eccezione, il potere delle sette, le persone che si lasciano irretire e questo perchè, come dice Lansdale ad un certo punto, noi uomini abbiamo bisogno di inseguire un'illusione per dare un senso alla vita.
Il protagonista si mette alla ricerca della sua ex moglie, apparentemente scomparsa, che in sogno gli ha rivelato un paio di indizi da seguire, e si trova a scoperchiare un vaso di Pandora di notevoli dimensioni. Il tutto condito da personaggi come al solito originali. Bello!

La leggenda della rosa di Natale di Selma Lagerlöf
Paine 140
Inserito il 31/12/23
I racconti che compongono questo titolo sono dei veri e propri gioielli. L'autrice è stata molto abile a trasmettere le sensazioni e le vicende in così poche pagine. Viene voglia di leggerlo davanti a un camino acceso e con una bella cioccolata calda fumante.
I racconti di Selma Lagerlöf hanno un’atmosfera particolare: leggenda, cultura popolare, paganesimo si amalgamano perfettamente in una prosa lirica senza mai risultare barocca e artificiosa. Da queste pagine trapela la piacevolezza della narrazione di una scrittrice animata da molta passione.
Nel primo racconto un abate accetta la scommessa di vedere un giardino più bello del suo convento, dove cresce una volta l’anno un fiore splendido: tanto se ne parla in giro, ma nessuno, eccetto la famiglia di briganti ha mai potuto essere spettatore. La moglie del brigante lo invita nella foresta per il 24 dicembre. Nel giardino rigogliosissimo, al primo chiarore di luce nella notte buia, nasce una fiore, la rosa di Natale, che darà il titolo alla raccolta. Un miracolo. Improvvisamente, l’incredulità dell’anziano rompe l’incantesimo.
E poi si narra del bravo violinista Lars Larsson che gareggia con lo Spirito dell’acqua; dell’imperatore Gustavo che comprende la grandezza del suo popolo che non si è fatto corrompere da una miniera d’argento, di una donna che nei suoi sogni fa rivivere l’amato disperso in mare, dimenticando il dolore del presente in una città che strega.
Questi sono alcuni dei racconti del libro. Vi lascio scoprire gli altri. Consigliato.
J U L I A
K E N D A L L
Bonus Bonelli sostituisco la Lettera I
Titolo e Autore: Julia n. 5: I sequestrati di Giancarlo Berardi
Pagine: 132
Aggiunto: ---
Bello e interessante anche questo episodio. Azione e suspense ben dosati, senza dimenticare i drammi interiori dei personaggi, tutto concentrato in 130 pagine.
E Julia sempre in prima linea, una grande!
Se ancora non avete letto un albo di questa serie, vi prego fatelo, perché merita :)
4 stelle
K E N D A L L
Bonus Bonelli sostituisco la Lettera I
Titolo e Autore: Julia n. 5: I sequestrati di Giancarlo Berardi
Pagine: 132
Aggiunto: ---
Bello e interessante anche questo episodio. Azione e suspense ben dosati, senza dimenticare i drammi interiori dei personaggi, tutto concentrato in 130 pagine.
E Julia sempre in prima linea, una grande!
Se ancora non avete letto un albo di questa serie, vi prego fatelo, perché merita :)
4 stelle

Lettera: A
Titolo: Baumgartner di Paul Auster
Pagine: 160
Aggiunto: dicembre 2023
Un breve libro che parla di morte, di assenza, di mancanza, di dolore ma anche tanto di vita: la memoria di momenti felici, vissuti con le persone che si amano e che purtroppo non ci sono più, rimarranno comunque una grande presenza nella nostra vita e devono essere anche un monito a continuarla, a non fermarsi, a godere del tempo che ci resta in ogni attimo, perché non si può mai sapere quando sarà l'ultimo. Il libro si apre presentando il protagonista, attraverso situazioni simpatiche e non prive di ironia, che lo rendono subito un personaggio piacevole a cui affezionarsi. La narrazione è in terza persona, ma si inseriscono testi autobiografici e racconti in prima persona, volti ad entrare meglio nell'indole dei personaggi e nel loro passato. Paul Auster, com'è solito fare, crea così più storie nella storia, attraverso numerose digressioni sui familiari, scaturite da oggetti o situazioni che evocano ricordi. Dolcissime ed intrise di tenerezza le pagine dedicate ai ricordi della moglie che esternano il profondo amore di Baumgartner per lei. Bellissime le considerazioni sulla morte, il cui effetto è paragonato ai postumi di un'amputazione; ma non manca il desiderio di vivere, nonostante si sia morti dentro. I dialoghi tra i personaggi sono genuini, carichi di sentimento, informali. Nonostante vi siamo frasi molto lunghe, lo stile di Auster è scorrevole e la lettura è sempre piacevole. Visto il titolo che si rifà ad un filosofo tedesco del Settecento, non mancano nemmeno riflessioni più filosofiche, che riprendono anche il lavoro del protagonista: interessante la metafora che presenta la vita dell'uomo attraverso le funzionalità ed i meccanismi di un'automobile. Il finale è decisamente aperto. Sicuramente un'esperienza di lettura positiva.

Titolo e Autore: Il pianto dell'alba: Ultima ombra per il commissario Ricciardi di Maurizio De Giovanni
Pagine: 280
Aggiunto: 19 febbraio 2020
Ho aspettato tanto prima di leggere questo libro: doveva essere l'ultimo capitolo della serie del Commissario Ricciardi e non ero pronta a dirgli addio. Mi sono convinta dopo la scelta di De Giovanni di riprendere la sua storia anche se a distanza di anni dal momento, dolorosissimo, in cui lo lasciamo qui. Il culmine della sofferenza del Commissario, uomo che col dolore ci ha sempre convissuto. Povero Commissario
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Titolo e autore Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina
Pagine 248
Aggiunto il 18/7/23
Premetto che non è un libro facile da recensire e che per molti potrebbe risultare una storia banale, ma io ho trovato questo romanzo di una delicatezza e di una poesia commoventi. Il tema è quello, molto difficile da affrontare, dell’elaborazione del lutto e del tentativo di rinascere dopo aver perso le persone care. Nella vita di Yui, la protagonista femminile, questo tremendo doppio lutto è calato improvvisamente come una mannaia a seguito dello tsunami del 2011 che, in poche ore, ha strappato alla vita sedicimila persone tra cui sua madre e la sua bambina. Nella vita di Takeshi, invece, è stata la malattia a portarsi via sua moglie e con essa, la voce di Hana, sua figlia, che dal momento della morte della madre ha smesso di parlare. Yui e Takeshi sono morti dentro, insieme ai loro cari, fino a quando, un giorno non vengono a conoscenza di una strana cabina telefonica nella località di Bell Gardia, in cui è possibile parlare con i propri defunti affidando le proprie parole al vento. Sarà grazie a questo luogo così speciale e all’incontro con tante altre persone nelle loro stesse condizioni che, lentamente, i due cercheranno di ricostruire le proprie vite e colmare il proprio abisso interiore. Di questo libro ho apprezzato, strano ma vero, la lentezza della narrazione; per me in questo caso non è un difetto bensì un pregio che ben si sposa con questo percorso di rinascita, graduale e lenta, che inizia imparando ad apprezzare nuovamente le piccole cose delle quotidianità per estendersi poi alla speranza che un nuovo inizio sia possibile.
Non è il primo libro che leggo di quest’autrice, che seguo anche su vari social, ma questo mi è piaciuto particolarmente. Dalle pagine dei suoi romanzi emergono sempre grande ammirazione e profondo rispetto verso la cultura giapponese in cui la Imai Messina ha scelto di vivere e mi piace molto come i suoi libri siano sempre intrisi di riferimenti a questa cultura così diversa dalla nostra. Il fatto che la cabina del vento o L'isola dei battiti del cuore esistano davvero in Giappone e siano meta di reali pellegrinaggi mi fa pensare a quanto, forse, farebbe bene anche noi avremmo bisogno di luoghi così, per riavvicinarci, lasciando per un attimo in sospeso la frenesia della nostra quotidianità, a chi ci è stato caro e ci ha lasciato, affidando anche noi al vento quelle parole che avremmo voluto dire ma per le quali, purtroppo, non c’è stato il tempo. Una lettura che consiglio.
J U L I A
K E N D A L L
Titolo e Autore: L'unico sbaglio che rifarei mille volte di Lauren Layne
Pagine: 344
Aggiunto: dicembre 2023
Questo libro è stato una piacevole sorpresa e ho capito che con la Newton non bisogna dare troppo peso al titolo, ovviamente stravolto rispetto all'originale.
Nonostante non ami molto lo slow burn (lo trovo noioso), l'autrice è stata bravissima a mantenere alta l'attenzione grazie alla narrazione fluida e scorrevole, alle personalità in netto contrasto dei protagonisti (il classico "grumpy x sunshine") e i dialoghi mai banali.
I personaggi sono ben costruiti, le personalità ben delineate e, soprattutto, credibili.
Una commedia romantica molto carina, che consiglio agli amanti del genere.
4 stelle
K E N D A L L
Titolo e Autore: L'unico sbaglio che rifarei mille volte di Lauren Layne
Pagine: 344
Aggiunto: dicembre 2023
Questo libro è stato una piacevole sorpresa e ho capito che con la Newton non bisogna dare troppo peso al titolo, ovviamente stravolto rispetto all'originale.
Nonostante non ami molto lo slow burn (lo trovo noioso), l'autrice è stata bravissima a mantenere alta l'attenzione grazie alla narrazione fluida e scorrevole, alle personalità in netto contrasto dei protagonisti (il classico "grumpy x sunshine") e i dialoghi mai banali.
I personaggi sono ben costruiti, le personalità ben delineate e, soprattutto, credibili.
Una commedia romantica molto carina, che consiglio agli amanti del genere.
4 stelle

Commento: https://www.goodreads.com/review/show...

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Il Volo dell'Aquila di Conn Iggulden
Pagine: 446
Inserito il 17/6/23
Secondo libro della serie "La stirpe di Gengis Khan". Già avevo apprezzato il primo libro, questo l'ho trovato ancora migliore, molto più avvincente e dotato di un ritmo notevole, un vero susseguirsi di azione.
Sempre cruento, con soldati, condottieri, spie, avvelenamenti,..bello.
L'assedio dell'antica Pechino con drammi incredibili come i suicidi in massa di 60.000 fanciulle, particolare poco conosciuto con il nome di "I Petali caduti".
E poi le strategie di assedio, le tecniche per far crollare le mura, le geniali idee per vincere battaglie invincibili. Sempre centrale e trainante la figura di Gengis Khan. Ma anche i fratelli svolgono un ruolo di primo piano. Consigliato.

@Dima, ottima scelta. La serie di Iggulden sul Gengis Khan è semplicemente spettacolare!

Spelling Julia Kendall
Lettera L
Da leggere dal 16 maggio 2023
Il leone, la strega e l'armadio di C.S. Lewis
Pag 139
Un libro scritto molto bene, una scrittura molto elegante.
La storia è anche originale.
4 ragazzini che cambiano il loro ambiente tramite l'armadio.
Purtroppo non sono amante del genere, non ne sono attratta e non riesco ad appassionarmi delle storie.
Non ho visto il film, ne ho sentito molto parlare, non credo lo vedrò.
3,5⭐️
26.1.2024
Cerca questo libro su Goodreads: Il leone, la strega e l'armadio https://www.goodreads.com/book/show/6...
Spelling Julia Kendall
Lettera A
Da leggere dal 22.5.2021
Il cattivo di Celia Aaron
Pag 220
Un libro che nel complesso non mi è dispiaciuto.
Scritto bene.
Il problema è la trama veramente assurda, insieme al proseguo della storia.
Conosco la sindrome di Stoccolma ma non posso non rimanere stupefatta.
Quelli che mi ha colpito maggiormente è la differenza nel carattere della protagonista, da pudica a disinibita.
3,5⭐️
28.1.2024
Cerca questo libro su Goodreads: Il cattivo https://www.goodreads.com/book/show/5...
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